Siamo Cattolici – Chiaramente, Fortemente, Integralmente

 

IDENTITÀ CHIARAMENTE E FORTEMENTE CATTOLICA

ETICA TOMISTICA

ETICA TRADIZIONALE

ETICA IGNAZIANA

L’unica originalità di cui la Società degli Ignaziani si gloria è la gloria di essere Cattolica. La nostra ragione di esistere è esclusivamente, completamente e unicamente la nostra identità Cattolica.

Cattolica con la quale la nostra identità deve essere prima di tutto membro del Corpo Mistico di Gesù Cristo che si trova nell’Unica Chiesa Santa, Cattolica e Apostolica.

Cattolica perché la nostra missione è unica ed è la stessa della Chiesa: di “andare, ammaestrare tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” (Mt. 28:19). Dunque, come Ignaziani la nostra missione è globale: siamo a casa tanto in Africa che in Asia, in Europa come nel continente americano. Non siamo legati a nessuna cultura o civiltà, che sia orientale o occidentale, settentrionale o meridionale, eccetto il fatto che sia incentrata su Cristo. Il mondo è la nostra casa; la nostra è quella della Chiesa; la nostra razza è quella umana; la nostra identità è di Cristo.

Cattolica in quanto veneriamo tutto il vero, il buono e il bello nella tradizione bi-millenaria della Chiesa che risale ai primissimi giorni come testimoniato dalla nostra devozione a Sant’Ignazio di Antiochia; e, anche prima di questo, ai nostri avi spirituali, i patriarchi profeti ed eroi Ebrei, che resero “appianarono nei luoghi aridi una strada per il nostro Dio” (Isaia 40:3).

Gli ordini, i movimenti e i loro fondatori sbiadiscono nell’insignificanza alla presenza del Nostro Signore Gesù Cristo, la Via, la Verità e la Vita, solo Salvatore dell’umanità; e alla presenza del Suo Corpo Mistico che prolunga la Sua missione salvifica fino al Suo Secondo Avvento. Questo è quello che conta e questo sarà al centro della Società degli Ignaziani. È verso questo ideale che gli Ignaziani tendono i loro cuori e la loro linfa vitale: l’unum necessarium [la sola cosa necessaria]. La nostra sola gloria come Ignaziani perciò è la nostra aspirazione ad inserirci come ulteriore connessione nella catena biennale degli ordini religiosi della Chiesa. La nostra sola giustificazione alla richiesta della benedizione della Chiesa rispetto a questa aspirazione è la nostra identità autenticamente Cattolica e la nostra volontà di spenderci per la salvezza delle anime su ogni continente.

Come Ignaziani ameremo la Chiesa come Corpo Mistico di Cristo, nato dal Cuore del Salvatore Crocifisso, secondo questa legge suprema:

“Lascia che questa sia la legge suprema del nostro amore: amare la sposa di Cristo come Cristo desiderava che fosse e come Egli la acquistò con il Suo sangue. Quindi non solo dovremmo amare i sacramenti con cui la Santa Madre Chiesa sostiene la nostra vita, le cerimonie solenni che offre per la nostra consolazione e la nostra gioia, il canto sacro e la liturgia con cui solleva le nostre anime verso il cielo, ma anche i sacramentali e tutti quegli esercizi di pietà che usa per consolare i cuori dei fedeli ed infondere loro gentilmente lo Spirito di Cristo.” (Papa Pio XII, Mystici Corporis, n. 102).

E per rafforzare e salvaguardare il nostro amore, come priorità assoluta della nostra missione, prendiamo l’ortodossia nella dottrina e l’autenticità nella liturgia. Perché nel dogma e nella liturgia giace la Verità di Cristo, la via all’amore di Cristo e l’unione con la Santissima Trinità. Quindi, Veritas Christi Urget Nos! [La Verità di Cristo Ci Esorta!]